F1, Quartararo polemico: “So il mio valore, se saremo competitivi sarò lì davanti”

Fabio Quartararo non ha mai nascosto la sua autostima, ora sottolinea che sarà competitivo se glielo permetteranno.

Il pilota francese sogna di tornare in cima al mondo come fece nel 2021 prima che il predominio in MotoGp non diventò affare di Pecco Bagnaia.

Fabio Quartararo cosa dice?
Polemiche di Fabio Quartararo (ANSA) TuttoMotoriWeb.com

La stagione in Yamaha per Quartararo è stata finora totalmente disastrosa. Lo vediamo infatti, nella classifica generale dei piloti, addirittura 15esimo. Il miglior posto raggiunto finora è un settimo con ben due ritiri e addirittura due volte il 18esimo posto. Impossibilitato a vincere questa stagione, dove è a ben 257 punti dalla vetta dove troviamo lo spagnolo della Ducati Jorge Martin.

Pilota classe 1999 di Nizza viene da una stagione difficile in decima posizione dopo che nel 2022 era arrivato secondo e che appunto nel 2021 era stato in grado di trionfare in cima al mondo. Oggi la sua stagione sembra aver preso un brutto verso, ancora una volta, e lui non può assolutamente fare a meno di evidenziare che le colpe non sono sue.

Chissà come avrà preso le parole al vetriolo la Yamaha con la quale condivide un feeling speciale dal 2019 quando ha debuttato, proprio con questo marchio, nella massima competizione su due ruote.

Le parole di Fabio Quartararo

Fabio Quartararo non si sottrae di fronte alle polemiche legate alla sua flessione delle ultime due stagioni e spiega, come riportato da FormulaPassion.it, tutti i suoi obiettivi e anche quello che crede di sé stesso.

Quartararo parole
Cosa ha detto Fabio Quartararo? (ANSA) TuttoMotoriWeb.com

Il pilota francese spiega: “So che non ho dimenticato come si fa a vincere, so che in ogni momento, anche se si tratta di arrivare decimo o 15esimo, io do sempre il massimo. Il giorno in cui miglioreremo davvero e avremo a disposizione una moto davvero competitiva, so dove arriverò in termini di posizioni. Tra i primi tre? Spero proprio di sì”.

Spiega anche alcuni dettagli: “Abbiamo un motore differente, che non è un motore che ci dà più prestazioni, ma un po’ più facile da guidare. Abbiamo migliorato un po’ la base della nostra moto con il setting che abbiamo provato nei test. Questo ci da fiducia per riuscire ad andare più veloci”.

Vedremo a iniziare da domani come andranno le cose anche se partirà nono, dietro Francesco Bagnaia, Jorge Martin, Enea Bastianini, Brad Binder, Pedro Acosta, Marco Bezzecchi, Marc Marquez e Maverick Vinales.

Staremo a vedere cosa ci dirà la pista già nelle prossime ore.

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