L’elettrico rischia, ora investono tutti su questa tecnologia: Toyota, BMW ma non solo, sviluppo da record

Grossi problemi per le auto elettriche, con questa tecnologia che inizia a essere sfruttata e sviluppata da sempre più persone.

Le auto elettriche sono considerate il futuro dell’automobilismo, nonostante tante aziende ancora oggi stiano chiedendo a gran voce alle istituzioni di rivedere il progetto del Grean Deal. Indubbiamente un conto è incentivarne la produzione e la vendita, ma un altro è invece obbligarlo a creare solo queste vetture.

Auto elettrica
Auto elettrica, ora rischia (tuttomotoriweb)

Proprio questo è uno dei punti salienti e che sta dividendo maggiormente l’opinione pubblica, oltre a non generare di certo grossa empatia e simpatia nelle vetture elettriche. Si sa che questa non è di certo l’unica soluzione per poter dare forma a delle auto che siano poco impattanti a livello globale, con le aziende che stanno lavorando moltissimo in questo senso.

L’esempio lo si ha con Toyota e BMW che si sono unite per portare avanti lo sviluppo delle auto a idrogeno. Lo stesso hanno fatto anche Hyundai e Skoda, a dimostrazione del fatto che ci siano assolutamente le possibilità per poter fare in modo che questa gamma possa essere quanto più possibile richiesta. Ora però c’è un nuovo colosso che sembra guardare con interesse al settore.

Huawei ora anche a idrogeno: quando arriverà?

Il mercato di oggi non permette più ai grandi colossi di fermarsi solo alla produzione di una tipologia di dispositivi, ma obbliga a guardare in modo quanto più ampio possibile le varie opzioni. Lo sa molto bene anche Huawei, con questo marchio che in principio era nato solo per la produzione di smartphone.

Huawei
Huawei (Ansa – tuttomotoriweb)

Huawei da qualche anno a questa parte sta puntando sempre di più anche sulle auto, tanto è vero che sono diversi i modelli, anche di lusso, che ha saputo progettare. Pe il suo futuro però sembra che ci sia la volontà di migliorare anche la gamma che porta alla produzione di auto a idrogeno.

Un cambiamento che sarebbe davvero epocale e che permetterebbe a Huawei di migliorarsi come forse nessuno avrebbe mai potuto immaginare prima. Per arrivare a un simile risultato si è deciso di dare vita a un legame con il Gruppo SAIC, colosso molto noto e apprezzato ormai in tutto il mondo. La Cina, da sempre principale produttrice di auto elettriche, ha capito come ci siano delle alternative a questa soluzione, dunque ora manca davvero solo l’UE per aprirsi quanto più possibile alle nuove soluzioni ecologiche.

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