Grandi cambiamenti sono in vista per quanto riguarda l’RC Auto, con il discorso legato ai risarcimenti che merita particolare attenzione.
La situazione in questi ultimi anni attorno alle assicurazioni delle auto sta diventando un chiaro ed evidente problema per gran parte degli automobilisti. I costi sono aumentati in modo preoccupante e sono tanti i cittadini che faticano ancora oggi a completare tutti i vari pagamenti per la gestione di un veicolo.

Non sono mancate anche le accuse nei confronti delle grandi aziende di assicurazioni, con lo stesso Codacons che ha cercato di guardarci chiaro, perché certi aumenti sono stati considerati come eccessivi. Si sa che l’assicurazione dell’auto è essenziale e non si può di certo pensare di non aggiungerla, altrimenti la multa sarebbe salatissima.
Per fortuna il suo costo non è fisso, ma ci sono tutta una serie di parametri che devono essere tenuti in considerazione. Dal valore dell’auto fino alla quantità di eventi che possono essere presi in considerazione in caso di incidente. L’RC Auto inoltre ogni anno presenta una serie di piccoli cambiamenti che però molto spesso fanno la differenza e dunque devono essere conosciuti.
RC Auto e rimborsi: nasce la Tabella Unica Nazionale
Una delle principali innovazioni introdotte in questo 2025 è la tanto attesa Tabella Unica Nazionale, la quale permetterà di avere dei risarcimenti fissi in base proprio a una valutazione oggettiva. Il tutto serve per stabilire la liquidazione nel caso in cui si dovesse essere coinvolti in incidenti che hanno portato a dei gravi danni fisici.

La valutazione oscillerà così tra i 10 e i 100 punti di invalidità biologica e in base al punteggio ci sarà un equo risarcimento. Una scelta importantissima quella di adottare la Tabella Unica Nazionale, in quanto in precedenza erano diversi i parametri che portavano al valore del risarcimento, con il luogo nel quale era accaduto l’incidente che era proprio uno di questi.
Con la Tabella Unica Nazionale si riesce finalmente a colmare un buco a livello legislativo e che, oltre a fare sì che in tutta Italia ci possa essere omogeneità di manovra, l’automobilista che subisce un grave incidente sa già in partenza in che modalità sarà rimborsato. Considerando i tempi della giustizia italiana si tratta indubbiamente di una notizia molto positiva e con le assicurazioni che dunque ora si dovranno rinnovare anche nel momento in cui si andrà a stipulare una nuova polizza.